In data 14 Aprile 023 si è tenuta la seconda Visita Tecnica del 2023 dell’AITBM in Abruzzo, presso l’azienda Coca-Cola HBC Italia, nello stabilimento di Oricola in provincia dell’ Aquila.
L’ adesione dei soci AITBM è stata numerosa e tra soci e simpatizzanti abbiamo avuto una rappresentanza di 25 persone provenienti prevalentemente da Peroni e Heineken. Erano presenti anche due soci quiescenti che rimangono vicini all’associazione, L’Ing Giorgio Zasio e Il Dott. Luigi Serino.
Ad accoglierci abbiamo trovato il Direttore dello stabilimento, Ing. Matteo Fenu ed il suo staff che ci hanno offerto una colazione per iniziare a conoscerci.
La giornata quindi, è stata avviata con la presentazione dell’associazione e del mercato della Birra da parte dell’ AITBM e la presentazione di Coca-Cola HBC in Italia con un occhio sullo stabilimento di Oricola e gli sviluppi in corso.
Lo Stabilimento di Oricola fa parte del gruppo Coca-Cola HBC Italia, che è il principale imbottigliatore e distributore di prodotti a marchio “The Coca-Cola Company” sul territorio nazionale, ad esclusione della Sicilia, leader nella produzione e distribuzione di bevande analcoliche nel nostro Paese. Il modello aziendale dell’azienda principale “The Coca-Cola Company” prevede una casa madre che ha la proprietà dei brand, delle ricette, l’esclusiva sullo sviluppo di nuovi prodotti e la produzione del concentrato. Il concentrato per l’Europa viene prodotto in Francia e distribuito a diverse società imbottigliatrici come Coca-Cola HBC Italia.
Nello specifico il Gruppo Coca-Cola HBC è uno dei 5 grandi imbottigliatori di Coca-Cola con 59 stabilimenti distribuiti su 29 paesi europei.
Oggi Coca-Cola HBC Italia impiega circa 2.000 dipendenti e opera attraverso 6 stabilimenti: 3 dedicati alla produzione di bibite situati a Nogara (VR), Oricola (AQ), Marcianise (CE), 2 siti di imbottigliamento di acque minerali, Fonti del Vulture a Rionero in Vulture (PZ) e Lurisia a Roccaforte Mondovì (CN) e un innovativo polo situato a Gaglianico (BI) dedicato alla produzione di preforme in plastica riciclata (rPET) destinate all’imbottigliamento dei prodotti dell’azienda. Lo stabilimento di preforme di Gaglianico è molto importante per la politica di sostenibilità dell’azienda perché fornisce il 100% delle preforme utilizzate in Italia e sono tutte derivate da PET riciclato (rPET). Inoltre Coca-Cola in Italia è già conforme alla normativa Europea “Tethered Caps” che prevede entro la luglio 2024 tutti i tappi degli imballaggi in PET che rimangano ancorati al contenitore dopo l’apertura.
Inoltre per la riduzione dell’utilizzo delle plastiche anche sugli imballaggi secondari hanno sviluppato la tecnologia denominata “KeelClipTM “ che sostituisce il film termoesetensibile per assemblare confezioni multiple di lattine con un cartoncino meno impattante sull’ ambiente come rifiuto.
La storia dello stabilimento inizia nel 1989 con la prima linea PET seguita da altre due linee nel 1990-91.
Sostanzialmente i grossi investimenti sono ricominciati nel 2016 con l’aggiornamento della Sala Sciroppi, la fabbricazione dello stabilimento. Ora è in corso un grosso investimento di circa 20 milioni di euro di cui il capitolo principale è la realizzazione di una nuova linea lattine.
Alcuni numeri industriali dello stabilimento: Il consumo per litro si attesta per l’acqua a 1.53 lt/lt e per le energie 0.373 MJ/lt, molto ridotti rispetto al mondo della birra avendo una parte fabbricazione ridotta ad un’attività di miscelazione. Per alcuni grossi clienti, che servono il prodotto alla spina, viene fornito il concentrato tal quale e la fase di miscelazione diluizione e gassificazione avviene presso il punto vendita finale.
Le energie di stabilimento sono fornite da un impianto di cogenerazione da 3.2 MW (produce energia elettrica e termica calda e fredda) e pannelli fotovoltaici.
L’obiettivo del Gruppo Coca-Cola HBC è di raggiungere il traguardo di NET Zero per il 2040.
L’acqua dello stabilimento è prelevata da 4 pozzi a profondità variabili e trattata con impianti di osmosi moderni che fanno parte dell’ultimo piano di investimenti.
La distribuzione del prodotto finito è in outsourcing, ma con un partener fidelizzato che permette di avere un rapporto di cooperazione molto stretto delle politiche aziendali, soprattutto le procedure di sicurezza.
La distribuzione dello stabilimento prevede 82% verso la GDO. Ci sono 22 postazioni di carico con 11 dedicate ai carichi misti. Il magazzino raccoglie e distribuisce anche altri prodotti del gruppo, tra cui premium spirits. Per la sostenibilità c’è una strategia logistica che preferenzia un trasporto circolare bilanciando consegne e ritiro merci cercando di minimizzare gli spostamenti con mezzi vuoti.
La sicurezza è un punto importante nella politica aziendale. Come molte aziende del settore utilizza personale stagionale, ma spesso riesce ad essere lo stesso per diversi anni avendo quindi una formazione approfondita. Nella presentazione in aula e nel giro di stabilimento sono stati evidenziati tutti i miglioramenti applicati per aumentare la sicurezza e l’ergonomia delle attività. Tra questi è utile evidenziare gli otoprotettori con filtri acustici che permettono di comunicare senza la necessità di toglierli. Un grande lavoro è stato svolto, ma è tuttora in corso per le movimentazioni del magazzino: le interazioni uomo carrello oggi sono la causa principale di rischio nel mondo della logistica. Per migliorare gli standard è stato fondamentale l’utilizzo di un partner fisso che pur essendo una società terza è coinvolto nelle attività di sicurezza della logistica. Oltre ad i sistemi in essere per segnalare i passaggi pedonali ai carrelli, visori e cuffie che permettono agli operatori di lavorare con le mani libere, sono in sperimentazione strumenti che sia avvalgono delle tecnologie moderne per segnalare i movimenti dei carrelli e del personale. La loro efficacia è ancora in valutazione, i pro e i contro dell’utilizzo di una tecnologia spinta è ancora sotto esame.
La giornata si è conclusa con la consegna del gagliardetto dell’associazione al direttore e l’invito alla squadra di Oricola a visitare uno degli stabilimenti di Birra.
Il 30 Maggio il Direttore Matteo Fenu con una delegazione di suoi collaboratori è stato accolto presso lo stabilimento di Birra peroni di Roma.
2^ Visita Tecnica AITBM 2023 – Coca-Cola HBC
13/04/2023