In data 31 maggio 2024 si è tenuta la seconda visita Tecnica del 2023 dell’AITBM presso l’azienda Polykeg srl, a Grumello del Monte in provincia di Bergamo.
In questa occasione la visita ha riguardato un’azienda fortemente legata al mondo della birra in quanto produttore di un contenitore sempre più utilizzato dai birrai, sia dai grandi gruppi che dai piccoli produttori appartenenti al mondo delle birrerie artigianali.
Lo stabilimento è inserito in un territorio molto ricco di aziende che lavorano nel comparto tecnico con le quali Polykeg ha creato un serie di collaborazioni alla base dell’evoluzione che l’azienda ha visto negli ultimi anni,
Il gruppo dei soci AITBM, costituito da 19 persone, si è riunito alle 9,30 presso la Polykeg dove è stata accolta da Silvia Sonzogni, segretaria dell’azienda, con la quale abbiamo condiviso l’organizzazione della giornata. Ad attenderci in azienda c’era il titolare dell’azienda, Sergio Sonzogni e tutto il suo staff. Dopo i saluti di occasione ci si è accomodati in un’ampia e luminosissima sala riunioni da dove è iniziata la giornata.
Come di abitudine in queste occasioni, Il delegato studi AITBM ha presentato l’Associazione, illustrandone la composizione, l’attività, e indicando lo scopo associativo principale ossia quello di promuovere tra i propri associati la condivisione di esperienze, studi e ricerche.
La seconda parte della presentazione si è focalizzata sui numeri salienti del mondo della birra in Italia, presi dal Report ufficiale Assobirra.
Dopo la presentazione dell’Associazione, è stato il momento di Sergio Sonzogni, titolare nonché CEO della Polykeg srl, che ha introdotto l’azienda presentando la sua storia, da dove è partita e dove è arrivata.

PolyKeg viene fondata nel 2011 ed è leader nel mercato dei fusti monouso. La sede si trova a Grumello del Monte (BG), Italia e ha una superficie totale di circa 40.000 mq. Nel 2018 Polykeg ha aperto una sede operativa in Spagna, nei pressi di Barcellona. Sempre nel 2019 Polykeg ha aperto una sede in Inghilterra, vicino a New Castle, con uffici tecnico-commerciali.
L’azienda è certificata secondo diversi sistemi internazionali: ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001, BRCGS. I principali mercati sono distribuiti in Europa, ma anche negli Stati Uniti, Australia, Giappone e i principali clienti appartengono ai più grandi gruppi operanti nel mondo della birra, vino e bevande.

Il prodotto di punta dell’azienda è il Polykeg Pro 2.0, definito come il fusto one-way più sostenibile del mercato. Tutti i fusti Polykeg Pro sono disponibili con e senza sacca, in 5 formati e con 6 differenti valvole per la massima compatibilità.

Questo prodotto presenta diverse caratteristiche interessanti, di seguito elencate:
VALVOLA DI RILASCIO DELLA SOVRAPRESSIONE (OPRV)
Unica ed esclusiva, con due funzioni:
1) il rilascio automatico della sovrapressione quando questa eccede il valore stabilito, durante tutto il ciclo di vita del fusto. La valvola si richiude automaticamente una volta che la pressione interna è scesa sotto il valore stabilito; 2) la completa e rapida depressurizzazione del fusto dopo l’uso, con la facile rimozione della OPRV.
Rilascio automatico della Pressione

Depressurizzazione rapida

SISTEMA ANTIROTAZIONE
Il sistema anti-rotazione di PolyKeg PRO 2.0 blocca slittamenti e rotazioni del fusto sul pallet, garantendo la stabilità del carico sia in magazzino che durante la movimentazione e il trasporto. Funziona in modo semplice, veloce e sicuro perché il fusto non deve essere orientato durante la pallettizzazione, rendendo anche più economica un eventuale fusto, evidenziando eventuali manomissioni da parte di terzi, protegge la valvola da agenti esterni e da urti durante la movimentazione. L’innovativo design ed i materiali utilizzati fanno sì che il PolyKeg PRO 2.0 sia leggero, ma robusto e sicuro, garantendo una elevata resistenza alla pressione interna e alle sollecitazioni.
LIGHT AND STRONG
PolyKeg PRO 2.0, con e senza sacca, può essere riempito sia a testa in su che a testa in giù, con riempitrici manuali o automatiche. Grazie allo speciale blend di materiali, garantisce una elevata barriera luce, O2 e CO2, mantenendo inalterate nel tempo le caratteristiche del prodotto ed è fornito flussato e pressurizzato con azoto alimentare, pronto al riempimento. La chiusura a vite del fusto PolyKeg PRO ha un design esclusivo per garantire lo scarico automatico della pressione in caso di manomissione e una elevata resistenza al distacco della valvola dal fusto. Il sigillo con tamper evident, esclusivo di PolyKeg® garantisce l’integrità del fusto, evidenziando eventuali manomissioni da parte di terzi e protegge la valvola da agenti esterni e da urti durante la movimentazione Il sistema esclusivo Polykeg “Bag in Keg” permette una spillatura corretta e completa del prodotto, proteggendola da agenti esterni grazie alla speciale sacca multistrato.
SMONTABILITÀ – SOSTENIBILITÀ POLYKEG PRO 2.0
Il fusto PolyKeg PRO 2.0, con il suo eco-design innovativo, consente di separare facilmente componenti e materiali, ovunque e senza utilizzo di energia elettrica.
LOGISTICA
L’intera gamma PolyKeg PRO 2.0 è stata studiata per ottimizzare la quantità di fusti per pallet, camion o container, con la conseguente riduzione degli spazi di stoccaggio e dei costi, delle movimentazioni e dei trasporti.
DECENTRAMENTO PRODUZIONE
PolyKeg® ha realizzato un processo produttivo modulare e compatto che consente di decentralizzare la produzione del PolyKeg PRO 2.0 il più vicino possibile al mercato di riferimento, e in alcuni casi direttamente presso lo stabilimento del cliente (in house). Questa soluzione innovativa consente di eliminare gli imballi secondari e ottimizzare movimentazioni e logistica.
OTTIMIZZAZIONE MATERIALI
È stata razionalizzata la tipologia e la quantità dei materiali utilizzati e sono state escluse parti metalliche. Questa è la migliore soluzione per ottimizzare al massimo il processo di riciclo e riutilizzo dei materiali.
Alla fine delle presentazioni il gruppo, capeggiato dal CEO e dal suo gruppo, ha condotto la rappresentanza dell’AITBM attraverso il processo produttivo: l’impianto è situato in un capannone caratterizzato da un’estrema pulizia, ordine e organizzazione. Le macchine sono altamente automatizzate, e rappresentano il frutto di una progettazione interna e di una realizzazione effettuata grazie al supporto di una serie di aziende del territorio con cui Polykeg ha stretto rapporti di collaborazione. Gli addetti al processo lavorano in un clima tranquillo, con ritmi sostenuti ma senza stress.

Alla fine del giro tutti ci si è ritrovati nuovamente in sala meeting dove si è tenuta l’ultima parte della giornata caratterizzata da una sessione di domande a cui il team Polykeg ha risposto dando tutte le delucidazioni possibili.
La giornata si è conclusa con la classica consegna del gagliardetto e del piattino dell’associazione ai rappresentanti dell’azienda ospitante.

Il gruppo si è quindi spostato in un vicino ristorante dove Polykeg ha gentilmente offerto un light lunch caratterizzato da ottime specialità del luogo.
Un ringraziamento sentito da parte dell’AITBM a Polykeg che ci ha ospitato in uno stabilimento certamente fiore all’occhiello del tessuto industriale del territorio e che produce un ottimo prodotto sempre più presente nel mondo della birra.
Sabino De Francesco, delegato Studi AITBM